È possibile riunire benessere, relax, rispetto per la natura, mare e buon cibo in un’unica vacanza?
Sembra quasi una formula che non ha soluzione. Invece vi svelo dove poter trovare tutto questo.
Voi in vacanza vi riposate?
Vacanza non è sempre sinonimo di benessere e rigenerazione.
Normalmente concentriamo nella vacanza tutto ciò che non ci è possibile fare durante il resto dell’anno.
Questo significa che i ritmi possono diventare più frenetici di una giornata lavorativa e che le attività aumentano, perché desideriamo fare il più possibile nell’arco di una o due settimane.
Lecito e comprensibile.
Purtroppo però questo significa che al ritorno dalle vacanze siamo più stanchi di quando siamo partiti.
Io stessa ho visto comparire tra i ricordi di Facebook una mia frase di un paio di anni fa, che recitava “mi servirebbe una settimana di ferie per riprendermi dalle ferie!”
Ciò significa che ho spinto troppo sull’acceleratore, dimenticandomi della necessità di riposare e riacquistare le energie mentali e fisiche per affrontare il rientro nel modo migliore possibile.
Dovremmo prenderci più cura di noi stessi, cercare di rallentare un po’ ogni tanto ed utilizzare la vacanza come occasione di rigenerazione.
“Sì, ma io voglio anche andare al mare e divertirmi”
Eh beh. Giustissimo!
Si possono assolutamente conciliare le due cose, trovando una struttura che pensi al benessere e al tempo libero di qualità dei suoi ospiti, in una zona con un mare fantastico.
Un’oasi paradisiaca sulla Costa degli Etruschi
In provincia di Livorno, a San Vincenzo, esiste il Garden Toscana Resort, un complesso turistico unico nel suo genere.
I 14 ettari di parco dove è costruito aprono le porte ad una spiaggia che si tuffa direttamente nella costa degli Etruschi. Un tratto di mare ancora incontaminato, dove respirare i profumi della macchia mediterranea come secoli fa.
Immersi in quest’oasi di pace, è possibile dimenticarsi dell’automobile e riappropriarsi dei tempi rilassati di una vera vacanza. Infatti all’interno del resort c’è tutto il necessario per nutrire ogni aspetto della nostra persona:
Tre ristoranti, un centro benessere, la palestra, campi da tennis, calcio a 5, basket, volley e bocce, due piscine, una sala di intrattenimento per bambini, un teatro, uno shopping center e sale conferenze.

fonte: www.gardentoscanaresort.com

fonte: www.gardentoscanaresort.com
Fin qui è tutto nell’ordine di un bellissimo resort di alta qualità.
Ma si parlava anche di rigenerazione dell’anima. Ed io sono rimasta totalmente impressionata dal nuovo concept del Garden Toscana.
Principio Naturale
Cosa utilizzavano i nostri nonni ed i loro nonni a loro volta per curarsi?
Tutto ciò che trovavano in natura.
La natura ci offre la cura ad ogni male. Il rimedio della nonna, per l’appunto.
La natura è l’ossigeno che respiriamo, il sole che ci ricarica, la fonte (in)esauribile di cibo ed acqua che non chiede niente in cambio.
Tornare alla natura significa spogliarsi dei fardelli che ci hanno appesantito per mesi e mesi, e riprendere vita e colore.
Vivendo la natura si entra in comunicazione con le nostre origini, con il nostro passato e con le vibrazioni che i nostri antenati riuscivano a cogliere in ogni essere vivente.
Ed è così che nasce il progetto Principio Naturale.
All’interno di Garden Toscana è possibile partecipare ad esperienze di totale immersione e conoscenza della natura.
Qualche esempio?
Il risveglio olistico, per iniziare la giornata beneficiando dei profumi del mare, della pineta grazie a tecniche di movimento e respirazione salutare.
Il plants play, per ascoltare le vibrazioni delle piante, scrivendo pensieri e poesie che nascono da questa pratica.
Il bagno di luna, un rituale liberatorio che sa di antichi incantesimi.
Ed ancora il laboratorio beauty con l’argilla, la meditazione con le campane tibetane, i giochi nell’orto e con gli alberi per i più piccoli.

foto: Federica Martellini

foto: Federica Martellini

foto: Federica Martellini

foto: Federica Martellini
Vi sentite già più rilassati al solo pensarci, vero?
Beh, tutto questa ricerca per il benessere non può certamente escludere il lato gastronomico.
È inutile risvegliarsi in pineta se la sera prima abbiamo mangiato junk food! Non serve a niente ed è una truffa che facciamo a noi stessi.
Quindi ecco che al Garden Toscana hanno scelto la persona perfetta per incarnare il Principio Naturale anche a tavola.
Simone Salvini

fonte:www.simonesalvini.com
Presentarvi Simone Salvini è ridicolo, sia perché è un nome famosissimo dell’alta cucina vegetale, sia perché mi sento in forte imbarazzo a farlo proprio io!
Simone Salvini è un guru di cucina vegetale, Laureato in psicologia con specializzazione ayruvedica, un percorso che lo indirizza ad una cucina che rispetti ogni forma di vita. Ha poi studiato e appreso pratiche di cucina vegetariana in Irlanda ed India.
Ha una stella Michelin all’attivo, ha collaborato con l’istituto di oncologia Umberto Veronesi ed è responsabile e docente di Ghita Academy. Solo per citare alcune tra le sue esperienze.
Il suo non è solo uno stile di cucina, ma una vera e propria filosofia.
È l’ambasciatore dell’empatia in cucina, di un cibo pacifico che viene cucinato rispettando un patto di rispetto tra uomo e natura.
Ha cucinato per i profughi del Kosovo, ed offerto un menù vegetariano per la mensa dell’Antoniano di Bologna.
In tutto questo però il cibo deve essere anche un’espressione gioiosa e divertente di colori e sapori.
Per questo Simone Salvini sposa il Principio Naturale di Garden Toscana, creando un menù vegetale che entra stabilmente a far parte dell’offerta gastronomica per gli ospiti del resort.

foto: Pavla Dolenska

foto: Pavla Dolenska

foto: Pavla Dolenska
Ho avuto il piacere di partecipare alla cena di presentazione del menu, Domenica 26 Agosto, e di conoscere personalmente lo chef.
Una persona caratterizzata dal sorriso sempre presente, dai modi gentili e dalle parole semplici e cortesi. La sensazione che mi ha trasmesso prima di assaggiare le sue creazioni è stata quella di una grande serenità.
E veniamo al dunque, ad un menù dai colori accesi, come il gazpacho di pomodoro e anguria con pesto alle erbe, o l’hummus di borlotti e barbabietola con nocciole croccanti, servito in una tazzina da cappuccino con una croccante tortilla di mais a completare la portata.
Una suggestione siciliana poi è arrivata da una frittella di ceci, morbidamente adagiata su un intingolo balsamico ed accompagnata da verdure al vapore.
E che sorpresa il gusto della “carne dei campi”, ovvero uno spezzatino di una carne vegetale prodotta sullo stile del seitan, utilizzando farina di tipo 2.
Questo carosello di sapori è anch’esso frutto dell’opera di un grande marchio che ad oggi ha convertito a biologico oltre 6000ha di terra.
Sto parlando di Alce Nero, una cooperativa che dal 1978 ha riunito più di 1000 agricoltori ed apicoltori impegnati ad offrire cibi buoni che nutrano correttamente, rispettando la terra.

logo Alce Nero
Questo si traduce in terre libere da pesticidi, in prodotti freschi che rispettano la stagionalità e la territorialità e nello stesso tempo preservando le tradizioni, i tempi e le culture di chi, da secoli, fa il contadino di professione.
L’offerta di Alce Nero è incredibile nella sua varietà:
Farine, pasta, sughi, verdure, sottoli, frutta, marmellate, frollini, miele, snack, una linea senza glutine, prodotti per bambini…
Visitando il loro sito https://www.alcenero.com vi renderete conto di quanto la loro produzione possa soddisfare ogni esigenza.
Ecco che quindi anche Alce Nero non poteva non far parte del Progetto Naturale di Garden Toscana Resort.
Adesso forse vi siete convinti di come una vacanza possa essere la vostra fonte di rigenerazione. E forse, da una settimana di ferie passata in Toscana, può innescarsi il meccanismo che vi porterà ad una piccola rivoluzione personale per acquistare delle buone abitudini per stare bene anche durante il resto dell’anno.
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